Credito d’imposta per l’acquisizione di nuovi beni strumentali
Con la nuova disciplina, tramite il credito di imposta, le imprese potranno usufruire di agevolazioni per l’acquisto di beni strumentali e/o beni immateriali nuovi per l’esercizio d’impresa.
Si tratta degli investimenti specificatamente disciplinati dal Piano Nazionale Industria 4.0 e Transizione 4.0 di recente emanazione del MISE.
I beni che possono usufruire del credito d’imposta sono tutti i beni materiali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa, a parte alcune eccezioni previste dalle normative di seguito riportate.
Rientrano nell’incentivo gli investimenti in:
Beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese secondo il modello Industria 4.0, previsti nell’allego A della L. 232/2016;
Beni immateriali nuovi strumentali all’esercizio d’impresa, previsti nell’allegato B della L. 232/2016, ossia software, sistemi, piattaforme, applicazioni.
L’acquisizione deve avvenire dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020 o al massimo per il 30 giugno 2021 se, entro la fine del 2020:
– risulti accettato il relativo ordine dal fornitore;
– risultino pagati acconti per almeno il 20% del costo di acquisto del bene.
Questo nuovo incentivo sostituisce le precedenti agevolazioni dell’iper e super ammortamento, che prevedevano una maggiorazione del costo di acquisto, dando la possibilità di dedurre maggiori quote di ammortamento e canoni di leasing.